martedì 28 ottobre 2014

La madre dei clienti dementi dovrebbe prendere la pillola

Cliente demente: “Si sposa la mia segretaria”

Iena: “Bene, auguri” (e chissenefrega)

Cliente demente: “No sai, ho pensato, che come regalo per il suo matrimonio potrei darle il suo TFR”


...sei un genio....

Iena

venerdì 24 ottobre 2014

La madre dei clienti dementi è sempre gravida

- Cliente che telefona per avere un documento via mail. Glielo mando. Mi risponde: "Grazie! Ah, La avviso che mio padre è morto".... ma se ci siamo sentiti prima per telefono... non poteva dirmelo??? Anche il padre è mio cliente!

- Cliente che lavora per una società indiana. Mi manda via mail un file di 85 pagine, scritto per metà in inglese per metà in indiano, sulla tassazione dei redditi in India. Vuole delle spiegazioni. Anche io..

- Cliente con una disabilità che vuole comprare un ferro da stiro con IVA agevolata prevista per gli ausili informatici che aiutano i disabili... un ferro da stiro?????


Iena

mercoledì 22 ottobre 2014

L'importante è sentirsi dire quello che si vuole sentirsi dire


Fisioterapista: “Sei troppo giovane per avere una schiena così conciata..”

Iena: “Hai detto che sono giovane!”

 

 

Tipo Wow: “In questa famiglia sono l’unica persona intelligente”

Iena: “Hai detto che siamo una famiglia!”
 
 
 
Iena

 

lunedì 20 ottobre 2014

I viaggi di LaLu (special guest: Iena Ridens) - Trieste


Ebbene sì, questa volta siamo andate via insieme, con i rispettivi fidanzati / martiri votati alla sopportazione (ma la cosa è reciproca). E quindi per una volta il post lo scrivo io (anche se è uno sbatty, come dice mio nipote teen).

 

L’occasione: la Barcolana. 15 giorni di regate / manifestazioni / bancarelle e stand pieni di cosine buone da mangiare / acquistare. Noi ci siamo andati per il fine settimana conclusivo, quello con la “regata più affollata d’Europa”. Da vedere. E ve lo dice una che di barche a vela non capisce una beata fava e manco ci è mai salita.

Il giorno che sarò ricca (si, ma quando?) comprerò una barca a vela.
 

 

Alloggio: siamo andati in un B&B. Ci siamo trovati benissimo. Proprietari cordiali, colazioni infinite, camere comode e pulite, vicinissimi al centro. Prezzo: gratis (nel senso che ha offerto il fidanzato, come regalo di compleanno). (Grazie tesoro, sei il migliore).

 

Cibo: Bancarella in riva al mare, con cartoccio di pesce fritto e calice di bianco, a sei euri, io ti ho amato. Tanto. Cozze alla scotadeo al Foraperfora. Tartine di pesce e polenta e baccalà al Salumare. Inutili tentativi di prenotazione al Nero di Seppia, sarà per la prossima volta. Buffet da Pepi e il suo piattone di lessi con i crauti da leccarsi i baffi (locale storico, un po’ caro ma ne vale la pena). Panini caldi con il prosciutto in ogni dove. L’antica pasticceria La Bomboniera. Entri magro. Esci grasso e felice. Il caffè lo chiamano “nero”.

 

Da vedere: Piazza Unità d’Italia, la fortezza e la cattedrale di san Giusto, la zona vecchia, il porto, la risiera di san Sabba (fa male al cuore), il centro con tutta la zona pedonale in mezzo a palazzi meravigliosi. Da girare rigorosamente a piedi. E ovviamente il castello di Miramare. Nido d’amore che l’arciduca Massimiliano d’Asburgo regalò alla moglie Carlotta, principessa del Belgio. Lui morì assassinato prima di andare ad abitarci. Lei morì pazza per il dolore.

Aspetto la versione della Disney che forse è meglio…

 



Robe varie:

 

-        Elisa (quella che canta) che durante il concerto di uno mai sentito si presenta per un duetto. I commenti: “poteva evitare di venire in pigiama”, "poteva anche imparare il testo"... io non capisco questa gente maligna sempre a criticare... ehm...

-       Se vai in vacanza con LaLu e fidanzato, ti chiederanno di far loro una foto mentre saltano.

-       Il vip all’improvviso: il capitano della squadra italiana di rugby (chi???) che per noi femmine è quello che presenta “giardini da incubo” (aaaaahhh). "Foto foto ti prego facciamo una foto dai dai dai!"

-       Trieste è piena di motorini.

-       Siamo giunti alla conclusione che con la Bora è meglio non andare in bicicletta. “Se vai controvento fai la cyclette”.

-        I crauti non sono facilmente digeribili.

-       LaLu chiede informazioni inutili a chiunque. Gente che si diverte con poco.

-       Rincorrere un autobus con il mal di schiena non è bello.

-        La Barcolana si vede meglio dal faro.

-       LaLu vestita trendy per non uscire male in foto. Io vestita alla cazzo di cane, così da sfigurare meglio di fianco a lei. Ma ci vogliamo bene lo stesso.

-       Se regali una polo al fidanzato, lui si sbrodolerà addosso il sughetto delle cozze.

-       Uomini incantanti davanti qualunque tipo di automezzo.

-       Donne incantante davanti qualunque tipo di vetrina.

-       L’apoteosi dei luoghi comuni concentrati in due coppie.

 

Il consiglio: MAI e ripeto MAI mettere l’unico mazzo di chiavi di casa nel cassettino della scrivania del B&B e lasciarlo lì.

 

 

venerdì 17 ottobre 2014

Come la peperonata di mia madre: a volte ritornano...



E' passato quasi un anno dall'ultima volta che ho scritto.

Se fosse passato un anno intero avrei pensato di essere particolarmente pigra.

Quasi 365 giorni. Di cose ne sono successe parecchie.

La gioia di chi, come me, ha la fissa degli elenchi.

Ordunque: COSE CHE SONO SUCCESSE IN QUESTO ANNO DI ASSENZA DAL BLOG

1. L'ammore ha trionfato, e io e Tipo Wow (sempre lui) siamo in procinto di andare a convivere.

2. "In procinto" tradotto in italiano significa che abbiamo preso una casa da ristrutturare e salcazzo quando sarà pronta. Ma non importa, solo l'idea mi elettrizza.

3. I miei problemi con la bilancia si sono risolti. Nel senso che mi sono rassegnata ai quei cinque kg in più finiti tutti sulla pancia. Non faccio più finta di andare a correre, non mi programmo sessioni di addominali sull'agenda che non farò mai, non tengo più il diaframma contratto 24 ore su 24. Bonza e felice.

4. Se mangio particolarmente tanto sembro gravida.

5. Tipo Wow ha preso la moto, ci facciamo tanti giretti e io ho la schiena rotta. Per la gioia del mio chiropratico che quest'anno a Natale farà un bel regalo a sua moglie. Prego, figurati.

6. I gatti stanno bene.

7. Lavoro la solita merda.

8. Famiglia come al solito.

9. Gli amici mi sopportano come sempre

10.Devo andare dal dentista. Ciao
 

Iena