mercoledì 7 ottobre 2015

Non rimanerci male..

1. Quando tua sorella si dimentica del tuo compleanno. Ci sta dai. Ha mille cose a cui pensare. Due figli. Un marito. Il lavoro. La casa. 
La incontri di mattina e inizia a snocciolarti i suoi impegni. Un colpo di tosse. Ha la spesa da fare. Due colpi di tosse. Il bagno da pulire. Tre colpi di tosse... "Aaaahhh, auguri!!!"
2. Quando tuo cognato si dimentica del tuo compleanno. Ci sta dai. E' stordito. Anche se è come un fratello maggiore che ti ha visto crescere. E' molto stordito. Basta un cazziatone della sister e... "Aaaahh, Auguri!"
3. Quando la nipotina bertuccia si dimentica del tuo compleanno. Ci sta dai. Ha solo 7 anni. Fa niente se lei compie gli anni il giorno prima. Fa niente. E' piccola. 
4. Quando tua madre si dimentica del tuo compleanno. Sei a casa. Ti chiama la nonna decrepita. La cugina che non vedi da mille anni. L'amica che non ricordavi neanche di avere. Tua madre no. Nove del mattino. Dieci del mattino. Undici del mattino.
Proviamo con una telefonata a caso.
Iena: "Ciao madre, sto per andare al Bennet. Vieni?"
Madre: "No grazie, sono a posto così. Ciao."
Mette giù
Styamo calmy. Non vale la pena arrabbiarsi. Solo perchè era l'unica presente. Solo perchè sono uscita storta, le ho disintegrato la vagina e le hanno messo un ricamo di punti. Solo perchè si ricorda di tutti i compleanni e anche degli onomastici dell'intera popolazione terrestre. Non rimaniamoci male. Anche papone si dimenticava sempre. E ridevamo ogni anno. Lui che lasciava le chiavi di casa attaccate alla serratura del box. Lui che perdeva il cellulare almeno una volta alla settimana. Era fatto così. Quante quante risate. 
Telefonata n. 2
Iena: "Madre, desidero ricordarti che oggi è il mio compleanno"
Silenzio
Madre (stizzita): "Tecnicamente a quest'ora non eri ancora nata. Anzi non erano nemmeno iniziate le doglie. Quindi non sono in ritardo. Ti farò gli auguri stasera alle 11.00, ok?"
Non mi ha chiamata. 
Però il giorno dopo mi ha dato 20 euro per la benzina.
Tutto è bene quel che finisce bene. O no?
Iena


giovedì 29 gennaio 2015

Fagiolino

Non eri praticamente niente. Non ti eri formato, non avevi un cuore, un cervello, nemmeno una testa.
Grosso come un mirtillo dicono su internet. E su internet dicono anche le percentuali di “espulsione” sono molto alte. Si parla addirittura di un settanta per cento.
Quindi perché prendersela? E’ la natura. Qualcosa non andava ed è stata eliminata.
Eppure...
Dal risultato positivo ho provato una gioia come mai prima d’ora. Io e Tipo, una famiglia. La nostra condizione naturale.
Mi hai regalato dieci giorni di felicità pura, dieci giorni senza salame e cibi crudi, dieci giorni di stupide chiacchere con la pancia. Dieci giorni a programmare le visite e a decidere come sistemare casa.
E poi niente. Come sei arrivato sei andato via. Una corsa al pronto soccorso per scoprire che non c’eri più, non eri attaccato da nessuna parte.
Ciao Fagiolino, mi mancherai.